Manubrio in carbonio Ness con pipetta integrata – Articolo del 03-12-16
Tra i vari accessori che offre ad oggi il mercato elettronico abbiamo notato questo manubrio in carbonio con pipetta integrata.
La cosa sì è presentata subito molto interessante, sia per il costo (meno di 40 €uro) sia per l’estetica ma anche per il peso dichiarato.
Il sito lo propone inoltre in 3 colorazioni differenti e in varie misure di lunghezza esterna e di pipetta.
Un accessorio in carbonio con queste caratteristiche a questo prezzo dovrebbe essere un affare imperdibile, unica incertezza il fatto che tale oggetto venga realizzato in Cina con tutti i dubbi del caso legati all’acquisto su fiducia senza poter valutare l’oggetto dal vivo.
Alla fine abbiamo deciso di tuffarci per toccare con mano ciò che ci promettono e abbiamo effettuato un ordine tramite uno dei siti più utilizzati al mondo.
Dopo 40 lunghissimi giorni l’oggetto è arrivato, ben imballato e imbottito.
Tolto dalla confezione risulta subito molto bello e accattivante, all’esterno è rifinito molto bene e anche all’interno sembra essere stato lavorato con una buona precisione.
Il peso reale è di 241 grammi comprese le viti.
Nella parte inferiore ha altri 2 bulloni filettati con controdado nel carbonio molto, molto utili se si vuole attaccare qualsiasi oggetto (ad esempio una GoPro o una luce al led) al manubrio.
L’abbiamo montato su una nostra bici e il risultato finale è veramente bello (scorrete le immagini in galleria)
Durante il montaggio non abbiamo avuto alcun problema tranne il fatto che abbiamo faticato un pochino per inserire accessori ed attacchi perchè il diametro del manubrio sembra di qualche decimo più grande dello standard.
Prima di infilarlo sulla bici l’abbiamo fissato a un piantone ancorato su una morsa e l’abbiamo caricato alle estremità con un notevole peso, sia in un verso che nell’altro.
Il manubrio flette leggermente ma non ha dato alcun segno di cedimento o di problematica riguardo alla resistenza.
L’offset del manubrio è positivo di quasi 5 gradi (unica variabile fissa che non si può scegliere al momento dell’acquisto) e questo significa che il manubrio inclina leggermente verso l’alto.
Personalmente avrei preferito un offset negativo; in pratica si potrebbe anche girare sottosopra se non fosse per la verniciatura e le scritte che risulterebbero al contrario.
Ora lo testeremo e vedremo se resisterà nostre sollecitazioni e/o per quanto tempo.
Da un punto di vista costruttivo ed estetico ci è piaciuto al punto che abbiamo deciso di ordinare anche altri accessori “Made in Cina” che monteremo e testeremo prossimamente.
Aggiornamento al 02-01-2017
Ho testato il manubrio per un mese e su tutti i tipi di terreno, dal fondo compatto e scorrevole ai gradoni di roccia, agli scalini, al pietrame smosso.
L’ho utilizzato per circa 280 Km, gran parte in single trak.
Io peso circa 83 kg e da un punto di vista strutturale sull’accessorio ad oggi non ho potuto riscontrare nessuna anomalia, danneggiamento o cedimento nonostante qualche bella botta rimediata di striscio sulle piante e qualche caduta di lieve entità.
Sui terreni veloci e fortemente sconnessi le vibrazioni sulle mani e sulle braccia sono diminuite rispetto al manubrio che montavo precedentemente in alluminio.
Lo sterzo sembra più sensibile e in sella sembra di stare più comodi nonostante la posizione degli appoggi sia rimasta invariata tra le due soluzioni.
Da un punto di vista estetico, seduti in sella è particolare con le 2 svasature in alto e con le dimensioni del tubo pipetta maggiorate. A me piace molto .
Se nelle prime uscite ho usato un po’ di cautela nel testare il nuovo accessorio posso dire che via via la fiducia è aumentata.
Ora lo utilizzo senza remore e in più occasioni, impegnato a correggere “grossolani errori di valutazione” l’ho caricato senza pietà.
Nei prossimi giorni ne monteremo un altro identico su un mezzo con una geometria diversa, continueremo a testarli e vi terremo aggiornati.
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