La collina di Monteluco che sovrasta l’abitato di Spoleto è conosciuta dai biker soprattutto per alcune discese impegnative da enduro.
In questo articolo però non parleremo di enduro. Un nostro rider ha girato molto negli ultimi mesi in zona con lo scopo di tracciare alcuni percorsi marathon più o meno impegnativi ma tutti panoramici ed adeguatamente serviti.
Quello che ne è uscito fuori è veramente interessante. Tre opzioni di tour con 3 livelli di difficoltà diversi che vale la pena di provare.
Molti sigle track con alcuni scorci spettacolari che vi lasceranno senza fiato. E quando parliamo di scorci spettacolari intendiamo qualcosa tipo questo…..
Scendiamo ora nel dettaglio dei vari tracciati precisando che comunque tutti partono dal parcheggio superiore del Centro commerciale “La torre”, dove, se necessario, potremmmo lasciare la nostra vettura.
PERCORSO 1 – BASE
Il primo percorso si sviluppa su una distanza di 32 km con 1000 mt di dsl, una difficoltà accessibile ache a rider con media preparazione ed una durata stimata di percorrenza di circa 2 ore e mezza.
Tracciato bello dal punto di vista panoramico che comprende il single track del Pellegrino, il passaggio dentro Sasso forato, un bel giro del prato e l’hotel del Matto, (struttura abbandonata con il suo fascino).
Punti acqua nella fonte della Vallocchia e nel prato, dove si possono trovare anche due bar.
Molto del dislivello (800 mt dei 1000 totali) è concentrato nella prima metà del giro che prevede anche un lungo passaggio sul tracciato della vecchia ferrovia Spoleto-Norcia.
PERCORSO 2 – INTERMEDIO
Il secondo tracciato è stato studiato per rider duri. Qui le salite sono più impegnative e le discese sono in parte quelle delle PS enduro.
Parliamo di un 39 km per 1600 mt di dsl, con un tempo di percorrenza intorno le 4 ore.
Si parte passando dentro l’abitato di Spoleto e dopo pochissimo inizia la prima salita molto impegnativa, la famosa Patricana. Dalla Patricana si arriva al punto panoramico di “Sbalzo carta” poi si inizia a scendere lungo il primo single track. Molta attenzione ai passaggi tecnici della prima e della seconda discesa, quest’ultima denominata “Pierlo line”. La seconda discesa (enduro ma fattibile con una front) e’ lunga quasi 2 km. Durante il giro si passa dentro l’abitato della Vallocchia dove è presente un punto acqua. Lungo la successiva discesa detta del “Sasso Forato”prestate attenzione ai passaggi tecnici e stretti. Poco dopo incontriamo gli ultimi due single track in discesa “l’Arco di Legno” e il “S. Giuliano” che ci porteranno fino alla strada asfaltata che risale per Monteluco. Due tornanti dopo lungo la strada asfaltata presente un’altra fontanella per l’acqua.
PERCORSO 3 – IMPEGNATIVO
L’ultimo percorso è una “brutta bestia”, si arriva a 47 km per 2200 mt di dsl con un tempo di percorrenza stimato di quasi 5 ore. Per tutto il primo tratto del giro si segue la traccia del percorso intermedio ma una volta arrivati sulla strada asfaltata (intorno al km 34) invece di prendere in discesa verso “casa” si riprende a salire in direzione Monteluco. Da li si ritorna al cartello Pierlo Line ma questa volta si prende per l’ultimo single track della giornata detto “S. Salvatore”.
Se il secondo percorso ha una difficoltà medio alta, con il terzo siamo ad un livello alto, sia per il dsl che per le discese… Valutate bene la vostra preparazione.
Occorre inoltre ricordare di prestare la massima attenzione durante il tour. Le strade pubbliche sono aperte al traffico e molti dei single track sono percorsi naturali che potrebbero presentarsi (causa eventi atmosferici ecc..) anche in condizioni di difficile percorrenza. Noi comunque non abbiamo avuto problemi e ci siamo divertiti un sacco!!!.
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Se cliccate sul pulsante download sotto potete scaricare le tracce in formato GPX dei percorsi. Buon divertimento.
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Un ringraziamento speciale ai ragazzi della Monteluco Trail Area per averci indicato “la retta via” e per averci accompagnato in alcune spettacolari uscite..
Riccardo Langeli
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