Da alcuni anni l’azienda Rockshox commercializza dei reggisella telescopici per MTB. Questi prodotti sono in vendita in varie configurazioni di diametro stelo ed estensione del pistone con escursione che varia da 100 a 170 mm..
Come funziona.
Premendo il pulsante posizionato sul manubrio (con il rider seduto) la sella si abbassa fino al punto morto inferiore mentre premendo nuovamente (con il rider in piedi) la sella si rialza fino al punto morto superiore.
Se si lascia il pulsante si chiude il passaggio dell’olio ed in qualsiasi punto di corsa si sia fermata la canna lì rimane.
Ne consegue che il punto morto superiore dovrebbe corrispondere all’altezza sella ideale del rider così che riportando il canotto alla massima estensione il rider è sicuro di ritrovare la sua condizione ideale di pedalata.
Ora, se la sella rimane bassa non resta che alzare tutto il blocco intervenendo sul galletto posto sul canotto sella ma se la sella rimane alta nonostante il canotto risulti infilato al massimo??
L’ipotesi non è poi così rara.. Specialmente se si acquista un pezzo usato o se si trasferisce da un’altra bici. Viti interne al telaio o curvature particolari del piantone possono impedire il completo infilaggio con la conseguenza di ritrovarsi alti in sella.
Negli ultimi tempi ci è capitato di leggere su internet che non è possibile modificare l’escursione di un reverb (e nello specifico non è possibile ridurre la sua corsa di esercizio) e che in quei casi occorre comprare un nuovo reggisella nativo con escursione più contenuta.
Ciò non è vero. Noi lo abbiamo fatto, con materiali economici e senza grandi problemi. Abbiamo modificato un reverb escursione 170 per farlo lavorare a 135, la modifica non danneggia l’apparecchio e in futuro è removibile riportando il reverb nelle sue condizioni originali.
Serve solo un pò di impazzimento e attenzione ma nulla di particolarmente difficile.
Con questo articolo non scenderò nel dettaglio su come smontare e rimontare il reverb, per questo trovate già molto in rete, mi limiterò solamente a spiegare come fare per ridurre la corsa.
Inserisco lo spaccato che fà sempre comodo..
E qualche foto per comprendere meglio..
Come fare
Ora, in posizione di massima estensione l’asta interna scorre fino alla fine e nello specifico fin quando il bordo della battuta color celeste non tocca il piatto della boccola inferiore.
“Basta fare un distanziatore” direte voi.. Giusto… Ma non è proprio così facile e questo per 2 motivi.. 1) il distanziatore non deve rigare la canna interna che ci scorre dentro. 2) Il distanziatore deve rimanere fermo in posizione e non deve dar fastidio alle tenute.
Inoltre occorre considerare che la canna femmina interna (dove vanno a lavorare gli or sopra la testina celeste) ha un diametro variabile nella parte finale. Dopo circa 1 cm di inserimento si stringe.
Noi abbiamo fatto così..
Abbiamo preso un tubetto di rame diametro interno 10 mm ed esterno 12 mm e lo abbiamo tagliato con calma alla misura desiderata (nel nostro caso 35 mm quindi il nostro reggisella lavorerà non più a 170 mm ma a 135 mm.)
Successivamente lo abbiamo infilato nella canna interna e abbiamo segnato il punto in cui la canna si stringe.
Da qui in poi si deve procedere con pazienza.. Occorre limare con un dremmel la parte inferiore del nostro distanziatore in costruzione finquando la boccola non si infilerà perfettamente nel tubo femmina rimanendo bloccata (perchè su un lato è più larga) a circa 1 mm di profondità all’interno del tubo femmina.
Per provare la posizione infilatela sempre nel pompante perchè se la infilate a mano da sola e vi rimane incastrata dentro non ce la farete più a rimuoverla.
Sotto vedete il distanziatore quasi pronto durante una delle ultime prove.
Successivamente non dovrete far altro che lucidare la boccola con una punta dremmel lucidatura e levigare tutte le eventuali imperfezioni della lavorazione.
Quando tutto sarà rimontato ed andrete a premere il pulsante per riportare il reggisella in posizione la boccola blu non riuscirà a scorrere fino alla base del pompante ma si fermerà 35 mm prima a contrasto con il nuovo distanziatore di rame. E’ stata ridotta quindi l’escursione del reggisella portandolo a lavorare da 170 mm a 135 mm..
La boccola in rame inoltre ha solo la funzione di “memoria fermo in estensione”, quando rilascerete il pulsante sul manubrio la chiusura del passaggio dell’olio bloccherà l’impianto evitando di scaricare carico nella zona di intervento. Inoltre, se per qualche motivo dell’olio dovesse trafilare e quindi il peso del rider schiacciare l’impianto questo premerà per abbassare la sella allargare lo spazio tra le boccole e non nel verso opposto schiacciando il rame.
Dopo averlo utilizzato per circa 2 mesi non si riscontrano particolari problemi. Abbiamo rismontato la cartuccia ed al momento non vi è alcun segno di usura o danneggiamento.
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